Buddhismo: la religione prevalente e pressoché ufficiale del Laos è il Buddhismo Theravada (o del Piccolo Veicolo, Hinayana) che concerne circa il 67% della popolazione. Questa religione si è diffusa nel Paese tra il XIV ed il XVII secolo.
È possibile ottenere il visto all’ambasciata vietnamita in Italia, oppure lo si può ricevere all’arrivo in Vietnam con Terra Indocina Travel. Se si sceglie questa seconda ipotesi, è necessario che ci vengano inviati i dati del passaporto via e-mail. Poi noi li invieremo al Dipartimento dell’Immigrazione vietnamita per ottenere l’autorizzazione per il visto. In circa 3 giorni, si potrà ricevere una copia dell’autorizzazione via e-mail. È sufficiente stampare la copia inviata e portarla con sé per il check-in all’aeroporto. Quando si atterrerà in Vietnam, si dovrà mostrare il passaporto, fornire una foto-tessera e consegnare l’autorizzazione. Fatto questo, sarà possibile entrare nel Paese.
Ottenere il visto per l'ingresso in Cambogia è più semplice che in Vietnam. Si fa direttamente all’arrivo alla frontiera cambogiana. E' sufficiente presentare un passaporto valido e pagare i diritti d’ingresso di 30$. In cinque minuti si potrà ricevere il visto.
Così come per la Cambogia, l'ottenimento del visto per entrare in Laos è più semplice che in Vietnam. E' possibile ottenere il visto direttamente al vostro arrivo alla frontiera laotiana. E' sufficiente presentare il passaporto valido, una foto e pagare i diritti d’ingresso di 35$.
La moneta Nazionale Laotiana è il Kip (LAK). Anche se per molti anni non c'è stata circolazione di denaro contante, ormai è possibile trovarne facilmente nelle grandi città.
Non ci sono problemi nel cambiare travel-cheques American Express nelle banche di Vientiane o di Luang Prabang.
A titolo informativo 1€ vale 10.600 LAK a gennaio 2013.
Il Laos, che gode di un clima tropicale e sub-tropicale, conosce anch’esso due grandi stagioni.
Il Laos confina con ben 5 Paesi: la Cina, il Vietnam, la Thailandia, la Cambogia ed il Myanmar (o Birmania). Copre una superficie di circa 236.000 kmq ed ha una lunghezza di circa 1.000 km. Ha una rete stradale che si sviluppa per 40.000 km, di cui solamente il 10% è asfaltato, tuttavia la via n° 13, l'arteria principale del Paese, che collega Luang Prabang a Vientiane, Paksé e Champassak, è completamente asfaltata.
Il Laos è una nazione fiera del suo passato che tenta di svilupparsi conservando la propria identità. È certamente una meta turistica ancora poco conosciuta, ma si propone con la bellezza dei suoi paesaggi incontaminati e, soprattutto, offre l’occasione di entrare in contatto con uno stile di vita tradizionale ed intimistico, rimasto inalterato nel tempo, e che fa di questo paese una gemma da scoprire. Per apprezzare il fascino sottile del paese bisogna essere discreti; solo così si può cogliere tutta la bellezza dei templi che testimoniano gli antichi splendori del regno laotiano e si potranno amare i paesaggi selvaggi di montagna, dove vivono dei popoli che non conoscono ancora la civiltà.
Sia per i vietnamiti che per gli stranieri, Hanoi viene considerata come il centro culturale del Vietnam, il quale ha mantenuto tutte le proprie consuetudini e tradizioni fino ad oggi. Differente da Saigon, dinamica e caotica, Hanoi è una città molto tranquilla, ricca di cultura e storia.
Grazie alla sua splendida bellezza, Hoa Lu è anche soprannominata “Ha Long della terra”. A Ninh Binh ci sono luoghi mozzafiato da visitare, tra cui, a Hoa Lu, i templi di Dinh Le, la Riserva Naturale di Van Long, la zona ecoturistica di Tam Coc e Bich Dong e la Grotta della Galassia.
È un distretto nella provincia di Hoa Binh e si trova a 135 km a Sud-Ovest di Hanoi, a sole tre ore di macchina dalla capitale. Mai Chau è un mondo estraneo alla civiltà, dove si respira aria pura, ci si immerge nella natura incontaminata e si prende parte all’affascinante cultura tribale.
Sapa è una città tranquilla dove si concentra una grande varietà di popoli appartenenti alle minoranze etniche. Questo è il luogo dove le diverse etnie si scambiano i prodotti agricoli o vendono i loro costumi tradizionali tessuti a mano con passione dalle donne. Grazie al clima temperato, la città ha, in passato, accolto alcune residenze coloniali che si possono ammirare ancora oggi, perfettamente integrate all’interno di un ambiente naturale selvaggio.
In questo lago vivono una quarantina di specie di mammiferi e un centinaio di specie di uccelli e farfalle. Giungendo qui, è possibile assaporare la meraviglia della natura vietnamita. Non vi sbaglierete se sceglierete il Ba Be come destinazione per rilassarvi dopo un lungo viaggio.
Si trova nel Nord-Est del Vietnam, nella provincia di Quang Ninh, e fa una parte del golfo del Tonchino. La baia di Halong è una delle 29 baie più belle del mondo. I suoi straordinari paesaggi hanno affascinato viaggiatori e poeti nel corso dei secoli. Questo è uno di quei luoghi che assolutamente si devono visitare almeno una volta nella vita.
Il distretto di Mu Cang Chai è situato ai piedi della catena montuosa di Hoang Lien Son, ad un'altitudine di 1.000 metri sul livello del mare. È ancora una terra molto povera, selvaggia, ma molto ricca di bellezze naturali. I campi terrazzati e il passo di Khau Pha sono diventati una fonte d‘ispirazione per molti fotografi.
Ho Chi Minh City (Saigon) è la più grande città del Vietnam, la più ricca e la più dinamica. Questa città è un centro commerciale molto importante sia per il Vietnam sia per la regione del Sud-Est asiatico. I cittadini sono molto amichevoli, aperti e disponibili sempre a venire in soccorso di chi ha necessità.
Cu Chi è famoso nel mondo per le vicende legate alla Guerra tra Vietnam e Stati Uniti. Qui sono state realizzate una serie di gallerie, 250 km circa di cunicoli che costituivano una vera città sotterranea costruita dai vietnamiti per scopi bellici, dove sembra che solo i lombrichi possano entrarvi.
Il Tempio Cao Dai Tay Ninh è rinominato anche “tempio divino”. È una curiosa e unica costruzione, una fusione di architettura asiatica ed europea, dove risaltano i vividi colori e le forme particolari dei tetti.
Can Tho è tagliata da migliaia di canali, le cui rive sono delimitate da alberi da frutto e mangrovie. Qui si trovano anche i mercati galleggianti che attraggono i turisti non solo per la curiosità che destano queste insolite sistemazioni, ma anche per i prodotti tropicali che sono venduti tra le immense barche affollate.
Il territorio di Ben Tre è attraversato da un ampio numero di fiumi minori e canali, tanto che l'abbondanza d’irrigazione la rende una delle maggiori aree di produzione di riso, nonché il centro produttivo della noce di cocco in Vietnam. È anche nota per l’azione delle figure rivoluzionarie femminili durante la Guerra contro gli americani.
Cai Be è un paese situato ad Ovest della provincia di Tien Giang ed è noto per il suo mercato galleggiante, tipico della zona. È situato alla riva settentrionale del fiume di Tien, la porta di accesso al delta del Mekong. Scoprire la coltivazione di frutta e l’acquacoltura risveglierà il pollice verde che ognuno di noi possiede.
Chau Doc sta diventando sempre più popolare tra i viaggiatori che desiderano entrare in Cambogia attraverso le sue vie navigabili. Esplorare Chau Doc è un’avventura irripetibile: le sue montagne spettacolari, le case galleggianti dei pescatori, le pagode ed i templi storici costituiscono un valido motivo per una breve sosta in questa città.
Mui Ne è il posto ideale per chi ama l’atmosfera delle grandi spiagge di sabbia bianca ricche di palme da cocco. Se sei un appassionato di quad, kitesurf e windsurf questo posto fa per te! Mui Ne non è solo una spiaggia, ma regala anche esperienze uniche per chi ama provare tutto nella vita.
Phu Quoc si trova nel golfo di Thailandia ad un’ora di volo da Saigon ed è l’isola più grande del Vietnam. Circondata da altre 100 isole e isolotti, costituisce un paesaggio naturale con pochi eguali. Gli splendidi resort garantiscono relax a ogni viaggiatore che sbarca nell’isola.
Hue, “Patrimonio dell’umanità” secondo l’UNESCO è ancora conservata ottimamente: la cittadella imperiale, la Pagoda Thien Mu, le tombe imperiali, la vecchia città coloniale con la cattedrale, le pagode cinesi, il mercato di Dong Ba e le varie tombe di dignitari sono siti di bellezza inestimabile e d’importanza cruciale per la storia del Vietnam. Hue è completamente diversa dagli altri centri urbani grazie alla sua regale imperturbabilità.
È una città del Vietnam centrale situata a 30 km a Sud di Da Nang. Fu fondata dal popolo dei Champa nel XV secolo ed il suo nome originario era Faifo, un leggendario centro di commercio tra cinesi, giapponesi, olandesi, inglesi, portoghesi e francesi.
Nha Trang non è un nome nuovo per molti viaggiatori ed è certamente una città marittima da sogno. La costa di Nha Trang è il primo posto in Vietnam ad accogliere il sole del mattino e gode di 300 giorni di bel tempo all'anno, ad una temperatura media di 26,5 gradi Celsius.
Kampong Cham, o Kompong Cham, adagiata sulle sponde dell'imponente fiume Mekon, è il capoluogo della provincia omonima. Il centro storico presenta alcuni edifici risalenti al periodo coloniale francese, mentre nelle immediate vicinanze della città si trovano due splendide colline denominate Phnom Pros e Phnom Srei. Kampong è una tappa indimenticabile, non trascuratela!
Phnom Penh divenne la capitale della Cambogia a metà del XV secolo dopo che Angkor fu abbandonata. Sorge sulla pianura centro-meridionale del Paese, dove confluiscono tre fiumi. Durante l’occupazione francese divenne, accanto a Saigon, una delle più belle città dell’Indocina. Phnom Penh conserva ancora oggi il suo fascino e la sua atmosfera che ricorda il periodo coloniale.
Siem Reap è la provincia in cui si trova il complesso religioso di Angkor, il centro dell’Impero Khmer. Angkor è situata a pochi kilometri dall’omonima città di Siem Reap. Con i suoi spettacolari templi e le sue pregiate opere architettoniche, molti dei quali ancora semisepolti dalla giungla, Siem Reap rappresenta il sito archeologico più grande e più importante del mondo.
Battambang è il centro di una zona agricola molto fertile e il fulcro dei commerci con la Thailandia, tanto da essere chiamata "la ciotola di riso della Cambogia". È molto diffusa anche la coltivazione di frutta esotica. La città è ricca di edifici del periodo coloniale e la vita notturna è molto coinvolgente.
Kep è una località balneare sulla costa meridionale del Paese. Dagli inizi del Novecento agli anni sessanta Kep era la città resort più bella in Cambogia grazie alle sue spiagge di sabbia nera. Durante il regime dei Khmer Rossi le eleganti ville furono distrutte, ma alcune di esse sono sopravvissute.
Kratié è il capoluogo del distretto omonimo e dell'intera provincia di Kratié, in Cambogia. La città giace sulle sponde del Mekong. Kratié è caratterizzata da fitte foreste, che ricoprono all'incirca l'80% del territorio. È famosa per la presenza di delfini, i quali la rendono un centro noto agli appassionati dell'eco-turismo. Oltre ai delfini, sull'unica collina dei dintorni, sorge il tempio di Phnom Sombok, da cui si gode un'ottima vista del Mekong.
La città di Sihanoukville fu fondata nel 1964 per diventare presto il più importante porto marittimo della Cambogia. La città onora il nome del "Padre della Nazione", il Re Norodom Sianouk, che significa "la zanna del leone". I suoi luoghi balneari sono una destinazione turistica molto popolare. Le parti a Sud e a Ovest della penisola di Sihanoukville e le isolette vicine sono composte da incantevoli spiagge di sabbia bianca e fine, mare cristallino e ombreggianti casuarine.
La Provincia di Preah Vihear è una provincia settentrionale della Cambogia. L'attrazione maggiore della provincia è l'omonimo tempio di Preah Vihear.
Kampong Thom (o Kompong Thom) il suo nome significa "il porto grande". La provincia si affaccia sul lago Tonle Sap e fu un potente capitale del regno Funan, un regno molto misterioso del Sud-est Asiatico.
La provincia Mondulkiri è un bel verde, anche se ancora poco visitato. Al confine del Vietnam e scarsamente popolata, Mondulkiri è abitata principalmente da etnica Phnong, Stieng o Kraol.
Vang Vieng è una novità per le mappe dei viaggiatori. Questa città è ricca di contraddizioni: da un lato ci sono i vecchi laotiani con le proprie consuetudini e tradizioni, dall’altro i farang con i moderni ostelli, gli internet point e i pub...
Vien Tiane è situata in un’ansa del Mekong in mezzo a fertili pianure alluvionali, al centro di una vasta pianura coltivata a riso. A dispetto del suo turbolento passato, è una città tranquilla con alcuni bei wat e qualche vivace mercato. In questa città si trova il Pha That Luang (il grande stupa sacro), il monumento nazionale più importante del Paese, simbolo tanto del buddhismo quanto della sovranità del Laos.
Don Khong – o isola di Khong – è nota per le sue bellezze naturali ed è una destinazione turistica in crescita. È l'isola più grande del fiume Mekong, all’interno della provincia di Champasak, nel Laos meridionale. Molti turisti combinano la visita dell'isola con una gita alle vicine isole di Don Det e Don Khon, dove è possibile ammirare le cascate di Khone Phapheng.
Pakse è il capoluogo e la città più popolosa della provincia meridionale di Champasak. È anche la terza città con più abitanti del Laos.
Grazie alla cornice offerta dal paesaggio montano alle sue spalle e alla sua architettura coloniale, con i templi e i tetti scanalati, la città di Luang Prabang riserva suggestioni autentiche e profonde. Le principali attrattive del luogo sono i suoi templi antichi con gli stupa dalle guglie dorate.
La provincia di Xieng Khuang è nota in tutto mondo grazie al patrimonio mondiale "Piana delle Giare".